Fear of the dark - 2005 - K.C. Bascombe

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Dark Kiba
CAT_IMG Posted on 20/5/2012, 18:14     +1   -1






TRAMA:

Ryan è un ragazzino con dei problemi particolari; la sua paura più grande è il buio ed in esso lui vede degli orribili mostri pronti a prenderlo ed ucciderlo.
Nessuno lo ascolta ed una sera, rimasto solo col fratello maggiore Mark, si ritroverà ad affrontare la sua paura.

RECENSIONE:

Fear of the dark rappresenta "tecnicamente" il film di riferimento di tutti coloro che hanno avuto o hanno tutt'ora paura del buio.
Nel film vengono messi in risalto i molteplici lati "terrorizzanti" del buio riscontrabili nelle ben studiate ( ed oserei direi classiche) ambientazioni: il trovarsi in casa soli, senza nessuno a proteggerci, la paura delle scale non illuminate, la soffitta buia, la cantina in cui non vorremmo mai scendere, ecc.
All'oscurità viene data una forma, un volto ed addirittura un vestiario; ma non un nome, perchè ognuno di noi raffigura la paura in modo diverso e quasi mai simili a quelli degli altri.
Un modo diverso di interpretare le forme, i suoni e tutto ciò che riguarda i sensi; c'è chi ha paura dei cani o degli animali in generale, chi dell'uomo nero o dei fantasmi, e chi , invece, crea dei mostri " personalizzati", magari con un cappello da cow-boy sulla testa ed un lungo impermeabile nero sbottonato, denti affilati come delle lame e occhi iniettati di sangue.
Nel film viene ripetuta in cntinuazione una precisa frase: " Non c'è niente nell'oscurità che non ci sia nella luce". Eppure, come verrà poi ribadito nel corso del film, nella luce non c'è l'oscurità, mentre nell'oscurità non c'è la luce; nella luce puoi vedere cosa ti sta attorno, mentre nell'oscurità non puoi mai essere veramente sicuro di non essere solo, magari con un'assassino o un mostro capace di squartarti o ficcarti un pugnale dritto dietro la schiena.
Un buon film, anche dal punto di vista grafico e sonoro. Il sonoro, difatti, è una parte fondamentale del film; un pilastro portante, dato che le atmosfere ed i momenti di sussulto saranno dettate totalmente dalla presenza di musiche svelte e da suoni inquietanti, come ci si aspetta che siano in un buon horror che si rispetti.
Un giudizio abbastanza buono, anche se poteva essere realizzato decisamente meglio, ma comunque un film in grado di creare momenti di tensione e di suspence.

VOTO: 6 e mezzo

TRAILER:




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